L'alpe Pra Succ, 1647 metri. Oggi sono da solo, fino all'ultimo non sapevo dove andare e cosa fare. In auto, guidando lungo la SS36 ho deciso di salire al bivacco Bottani-Cornaggia (2327m) partendo da Poira di dentro (1077m).
A Poira ci si infila subito nel bosco, nonostante l'ombra mi rendo subito conto che la giornata è caldissima. Dal parcheggio si vedeva pochissima neve in quota, perciò ho lasciato le ciaspole in macchina.... speriamo bene.
Raggiunta l'alpe Pra Succ il sentiero esce dal bosco e sale tra pascoli e arbusti bassi. Forse per il caldo, forse per l'assenza di aria, c'è parecchia foschia e il panorama è piuttosto scarso. Nella foto il monte Legnone, versante nord/est
Le montagne dalla Valgerola al Legnone
L'ambiente in cui si sale oltre Pra Succ. Comincio a trovare sempre più neve e .... marcia (molle, bagnata e pesante)
In breve capisco che oggi non arriverò al bivacco Bottani, cercando di risalire una valletta sprofondo in continuazione nella neve fino alla coscia, il calvario termina su un pietrone a 150 metri dall'alpe Visogno (2003m). Mi rifugio sulla roccia come fossi un naufrago su di un'isoletta, tolgo gli scarponi e le calze e le stendo ad asiugare (dopo averle strizzate per bene), anche i pantaloni sono fradici fin sopra al ginocchio. Nella foto un altro escursionista nella mia stessa situazione.
Nel cerchio la baita dell'alpe Visogno. Nonostante la vicinanza, non mi passa proprio per il cervello di ributtarmi nella neve, quasi quasi aspetto sul sasso che si scioglie...
Con il 400mm scorgo il bivacco e mi accorgo che ci sono 2 escursionisti con le ciaspole, sicuramente sono partiti piuttosto presto dalla macchina, credo avranno parecchi problemi per il ritorno, ormai la neve non tiene più nulla.
I 3 cornini, (2021m) a ovest dell'alpe Visogno, sulla cresta che porta alla cima del Malvedello.
Il Legnone (2609m)
Verso la Valgerola, il monte Lago (freccia rossa, salito qualche settimana fa) il Pedena e l'Azzarini.
Escursione fallita, sarà per un'altra volta, magari con traversata al bivacco Primalpia in val dei Ratti, un bel giro ancora da fare.