Dopo quasi un anno e mezzo torniamo in Valle d'Aosta, questa volta per un paio di giretti escursionistici nel parco naturale del mont Avic (cliccate QUI per vedere un video introduttivo al parco). A dire il vero siamo già stati qui vicino, la volta che abbiamo salito il mont Glacier, la cima più alta della zona, posta sul confine del parco. Se però quella volta avevamo visto la zona di Champorcher, quest'altra partiremo da Champdepraz. Nella foto alcune baite della frazione Covarey (1250m), termine della strada carrozzabile e sede di uno dei centri visita del parco. Dimenticavo...quello in alto a destra è il mont Avic (3006m), dopo averlo ammirato tante volte per qualche secondo dall'autostrada dopo l'uscita di Verres , eccolo un pò più da vicino!
Per il primo giorno, sapendo che nel pomeriggio arriveranno un pò di nuvole, abbiamo tenuto il giro più breve, la salita del monte Barbeston. Partenza da Covarey, sentiero 7B fino al colle di Valmeriana (2281m) e poi sentiero 1 verso la vetta. Scendiamo lungo la cresta opposta e poi per il sentiero 8 verso Hérin, infine 8A verso Barbustel dove riprendiamo la strada asfaltata che ci conduce a Covarey. Lunghezza dell'anello 12 chilometri, dislivello positivo 1270 metri.
Lasciala la macchina in uno dei parcheggi di Covarey ci incamminiamo lungo la strada asfaltata e passiamo di fronte al bellissimo centro visita del parco, proseguiamo ancora per 300 / 400 metri fino al termine dell'asfalto a Veulla (borgo nella foto), oltre solo mulattiere e sentieri. Se dovete comprare cibarie per la gita, fatelo giù nel fondovalle principale, nella valle di Champdepraz non c'è quasi nulla. Sullo sfondo la montagne tra la bassa valle di Gressoney e la val d'Ayas
Un chilometro di mulattiera dopo Veulla e svoltiamo su per un sentierino (7B), indicazioni per Agriturismo e per monte Barbeston. Fa già caldo.... meno male che c'è un pò di ombra
In un'oretta raggiungiamo la località Pra Oursie dove c'è l'agriturismo la Maison du Lord, qualche mucca, un pò più di buongustai in attesa del pranzo, ma noi proseguiamo verso la meta
ancora un pò di sentiero nel bosco e poi usciamo sui prati dell'alpe Pian Tsate (1996m), il tondo monte Barbeston compare davanti a noi.
sopra di noi i rocciosi contrafforti del monte Revi e più in lontananza la piramide del mont Avic
verso il colle di Valmeriana
ora non ci resta che seguire la semplice cresta fino in vetta. Qui tira una bella arietta che ci ha fatto passare tutto il caldo. Dopo proseguiremo oltre la cima lungo la cresta est verso il monte Lyan
in cima, ci sono già diverse persone salite prima di noi
Verso nord il Cervino con la testa tra le nubi
un pò meglio il gruppo del Rosa, qui le cime sono per lo più scoperte. Su Aereisentieri potete trovare qualche salita a queste cime: Breithorn e Roccia Nera, quasi colle del Castore e Ludwigshohe insieme alle punta Gnifetti oggi coperta dalle nubi
verso sud ovest in primo piano un monte Avic quasi irriconoscibile e un pò più lontana un'altra vecchia conoscenza, la punta Tersiva
dopo aver mangiato i nostri panini riparati tra le rocce sommitali ripartiamo lungo la cresta est
dopo una ventina di minuti lungo la cresta svoltiamo a destra lungo il sentiero 8 e ci infiliamo di nuovo nella vegetazione
alpe l'Arp (1642m), fauna locale
Torniamo sull'asfalto tra le frazioni Barbustel e Capiron, lo seguiamo verso ovest per tornare in 20 minuti alla macchina
Di nuovo a Covarey, in alto l'inconfondibile Avic
quale modo migliore per terminare una escursione?!