Oggi giretto valtellinese sopra Piateda, partiamo dalla località Gaggio (1050m circa, nella foto) e saliamo al doss Bilì (2060 m circa).
In questa immagine potete farvi un'idea del percorso, la vista è da nord verso sud. Il doss Bilì è solo un punto lungo la cresta che sale verso il pizzo Rodes, partendo da Gaggio (frazione di Piateda) il dislivello approssimativo è di 1000 metri, lo sviluppo 11 chilometri.
Alcune baite incontrate durante la salita, in alto a destra oltre il solco della Valtellina il monte Disgrazia.
Fabio è l'unico con gli sci, io, Michele , sua moglie e Paolo siamo dotati di ciaspole. Fortunatamente la traccia è ben battuta, perciò non si affonda.
Paolo durante la salita, dietro Michele
Sullo sfondo la cresta che separa la val Venina dalla valle del Livrio, il pizzo Meriggio è un classicone per gli scialpinisti della zona, un paio di anni fa ci siamo stati anche noi con le ciaspole, QUI le foto di quel giorno.
Ultimi pendii nel bosco rado....
panorama verso sud dal Doss Bilì
La solita foto di vetta, poi prima di scendere "giochiamo" un pò con gli ARVA...
Verso est il gruppo dell'Adamello, la famosa vetta dovrebbe essere quella più alta più o meno nel centro della foto, cliccando QUI potete vedervi le foto della sua salita dal bivacco Giannantoni.
in alto a sinistra il pizzo Diavolo di Tenda salito qualche anno fa dalla val Brembana
in lontananza a nord/ovest i Corni Bruciati (sinistra) e il Disgrazia
Una zoommata sul Meriggio, sotto la freccina si vede la croce di vetta, si intravedono anche le sinuose discese degli scialpinisti
e poi scendiamo a est del doss, giù dritti nel bosco affondando in quasi un metro di neve polverosa!
nel fondovalle Sondrio, ormai manca poco all'auto. Tutto a sinistra le montagne sopra la costiera dei Cech, probabilmente il pizzo Spluga (ma non ha nulla a che vedere con l'omonimo passo)