Lambrugo - monte Bisbino - val d'Intelvi in bici (CO) 25 Marzo 2023
1 Como, sono in bici e sono arrivato qui da casa, la meta è la località "piano delle Alpi" in val d'Intelvi. Non è il solito anello, perchè in realtà mi fermerò li, nel pomeriggio mi raggiungono Eli e Nives con il van e dormiamo li per poi fare un gireto a piadi domani. Questa è la prima foto che ho scattato anche se sono in giro da quasi un'ora e 20 chilometri, sono davanti all'ingresso di villa Olmo e in alto a sinistra c'è la prima meta di oggi, il monte Bisbino. Il percorso proseguirà lungo il crinale dei moti lariani fino alla val d'Intelvi
2 villa Olmo
3 in giallo il mio percorso, 47 chilometri con 1370 metri di dislivello positivo e 900 di negativo
4 una zoommata sul tratto più in quota. A destra, nella prima lunga salita verso il monte Bisbino, ho segnato in rosso il tratto poco pedalabile, dove abbiamo dovuto spingere la bici per parecchi tratti
5 nella didascalia della foto precedente ho parlato al plurale, infatti a Cernobbio mi trovo con Andrea e insieme pedaleremo fino al passo Bonello, poi lui scenderà in Svizzera e tornerà all'auto lungo la val di Muggio, io scenderò in Italia al pian delle Alpi
6 passato il confine a Maslianico, iniziamo presto a salire verso Vaccallo dove imbocchiamo una stradina/mulattiera che conduce a Sagno. Per ora il fondo è buono , ma le pendenze sono impegnative....
7 il piccolo paesino di Sagno (700m)
8 dopo il breve attraversamento di Sagno inizia la parte più impegnativa dell'intera giornata, dai 700 ai 1100 metri di quota. Pedalabile forse per il 50%, si spinge per il resto, troppo ripido e terreno troppo sdrucciolevole.
9 a 1100 circa usciamo dal bosco sul crinale, ormai a breve distanza dalla vetta del monte Bisbino. Qui ci fermiamo a far riposare le bici che sono sfinite
10 proseguiamo verso la sella Cavazza (1170m)
11 la sella Cavazza, sullo sfondo il sasso Gordona, più tardi lo aggireremo
12 in basso la zona del mendrisiotto e più lontano si intravedono i laghi di Varese e Maggiore
13 mangiamo qualcosa al rifugio sulla cima del monte Bisbino, poi faccio questa schifosa foto e ripartiamo in direzione rifugio Bugone
14 il rifugio Bugone e il vicino faggio gigante Da qui si prosegue su strada forestale piacevole senza strappi ripidi fino al rifugio Murelli.
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16 il rifugio Murelli e a destra il monte Colmegnone, si intravede anche il roccolo San Bernardo (tra il Murelli e la bandiera) , ottimo posto dove andare a mangiare
17 questo è il rifugio Binate, in realtà non l'ho mai visto aperto. Tutti i rifugi in questa zona sono ex casermette della finanza, qui sul confine c'era parecchio contrabbando
18 verso la colma Crocetta, il Sasso Gordona sempre più vicino
19 alla colma Crocetta
20 la mulattiera che scende verso Occagno sullo sfondo il monte San Primo
21 il rifugio Prabello ormai raggiunto, a destra il monte Generoso
22 la cascinetta di fronte al rifugio Prabello e in alto la cima del Sasso Gordona
23 foto ricordo al rifugio Prabello, da qui aggiriamo il poncione di Cabbio e proseguiamo verso il passo Bonello su sentierino nel bosco
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26 l'alpe Bonello (1100m), appena sotto il passo omonimo Da qui scende una strada asfaltata fino a Muggio, nella val di Muggio, Andrea scenderà di li per tornare a Cernobbio, io invece scenderò dal passo Bonello verso l'Italia
27 il passo Bonello con la ex dogana, ora baita privata
28 Scudellate
29 l'alpe Bonello e sullo sfondo la sella del passo
30 la discesa verso l'Italia, una bella stradona sterrata che arriva proprio al piano delle Alpi, area pic nic lungo la strada tra Casasco d'Intelvi e Erbonne
31 panorama dal piano delle Alpi verso il lago di Como
32 raggiungo Eli e Nives in località Bolla, altri 8 chilometri di cui metà in salita, sono andate a vedere una panchina gigante (ormai sono meno quelle in misura standard) e uno stagno pieno di rane
33 Ultimo scatto prima di partire per la passeggiatina al rifugio Prabello del secondo giorno, dove prenderemo anche la pioggia.