Alpe Vicerè - m.Boletto - m.Bolettone - m.Palanzone - 9 Novembre 2012
| aereisentieri | |||||
A volte, raramente per fortuna, non può venire nessuno a fare un giro in montagna con me.... allora piuttosto che non andare mi faccio un giretto da solo. Visto che un pò mi scoccia andare lontano da solo, mi accontento di tornare per la centesima volta sulle montagnette "dietro casa" all'interno del triangolo lariano, che effettivamente un pò disdegno, ma poi invece qualche soddisfazione la danno sempre. Così oggi un pò svogliato salgo in auto all'alpe del Vicerè (900m), parcheggio al suo inizio e mi inoltro nella pineta scura verso la baita Patrizi (943m). |
Questo in giallo il percorso di oggi, il dislivello positivo sarà di 1130 metri e lo sviluppo 21,3 chilometri. |
Altra visione del giretto. |
Dall'alpe del Vicerè (sopra il paese di Albavilla) alla baita Patrizi sono 2,3 chilometri, il sentiero compie vari saliscendi, sempre nel bosco. |
Il sentiero verso la baita Patrizi |
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La baita Patrizi, un "rifugio" a 943 metri di quota e immerso nel bosco, aperto nel week end |
Dopo la baita Patrizi termina il bosco e iniziano i gradi pratoni gialli che ricoprono tutte le vette della zona. Continuo sul sentiero verso la bocchetta di Molina |
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Verso sud la brianza tra Como e Erba |
La capanna San Pietro alla bocchetta di Molina, sinceramente io non l'ho mai vista aperta |
In primo piano la bocchetta di Molina, io sono arrivato dall'alpe del Vicerè. Ora proseguo verso il monte Boletto, poi tornerò indietro e seguirò la cresta verso il Bolettone |
La baita Boletto, altro posto preso d'assalto nel week end dai buongustai, ora salgo sulla cimetta dell'omonimo monte e poi torno indietro seguendo la dorsale verso il monte Bolettone. Proseguendo invece lungo questa strada si può arrivare al faro di Brunate, sopra Como (si può anche scendere a Como con la funicolare) |
Dalla baita Boletto. Laggiù si può vedere il laghetto di Montorfano |
Dalla vetta del Boletto verso ovest, all'orizzonte il Rosa e più a destra i 4000 vallesani |
Una foto al monte Rosa con il 400 mm. Nel centro la punta Gnifetti dove c'è la capanna Margherita. In basso invece il monte Campo dei Fiori sopra Varese |
A nord est del Rosa alcuni 4000 dello Svizzero Vallese, su questo sito potete trovare le salite all'Allalinhorn e all'Alphubel |
A sinistra il monte Leone, tra l'Ossola e il passo del Sempione, in mezzo il Finsteraarhorn tra Vallese e Bernese, in primo piano a destra il piccolo Bisbino, sopra Cernobbio. |
Il faro di Brunate, sopra Como |
Il paesino di Palanzo (636m), alle pendici del Palanzone e sopra Faggeto Lario. |
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Verso nord il lago, in basso i paesini di Molina, Lemna e Palanzo |
Lungo la dorsale, quasi al monte Bolettone (1317m) |
la vetta del monte Bolettone |
il rifugio posto pochi metri sotto la vetta, aperto nel week end |
in giallo il mio percorso dal Bolettone verso la capanna Mara, poi al Palanzone, al rifugio Riella e di nuovo alla capanna Mara. In verde la direzione del sentiero che dalla capanna Mara torna all'alpe del Vicere |
Il Palanzone dalla bocchetta di Palanzo. |
Quasi dalla vetta del Palanzone, le cime toccate dal giro odierno |
autoscatto in cima al Palanzone (1436m) |
Volendo continuare lungo la dorsale, si scenderebbe alla colma di Sormano per poi salire al monte San Primo, con i suoi 1686 metri, la cima più alta del triangolo lariano |
Vista delle Grigne dal monte Palanzone, a sinistra la più alta Settentrionale (2410m), e a destra la Meridionale (2177m) |
Scendo a nord del Palanzone e torno verso la bocchetta di Palanzo passando per il rifugio Riella, unico aperto oggi |
Infine la capanna Mara |
Ecco di nuovo il parcheggio all'alpe del Vicerè, il giretto è terninato! |