Enrico, Giorgio e Rocco, dietro di loro Cernobbio e villa d'Este. Dopo il week end sopra Bardonecchia organizzato da Enrico e Giorgio, dovevo ricambiare "l'ospitalità" con un giro in montagna nella mia zona. All'inizio avevo pensato al Pizzo 3 Signori, ma poi problemi "tecnici" dovuti al ghiaccio mi hanno fatto cambiare meta ripiegando su quote meno elevate.
Dalla riva del lago (200m) traversiamo il centro del paese e cominciamo a salire tra le case per imboccare il ripidissimo sentiero che sale al monte Bisbino (1325m). Nella foto, Rovenna (442m)
Usciti dal bosco nei pressi dell'alpe Gombè (902m) si comincia a vedere qualche cosa, almeno verso ovest, dal monte Rosa fino ai monti dell'Ossola.
Arriviamo a mezzogiorno passato in vetta al monte Bisbino, 1325 metri. un'occhiata al vasto panorama e poi ci avventiamo sui viveri.
Sulla sinistra, le tre vette del monte Generoso (1700m)
i soliti 4000 del Vallese
ripartiamo, direzione "via dei monti lariani"
il rifugio Bugone (1119m) e sulla destra il faggio secolare
Dopo il Bugone, facciamo una pausa al rifugio Murelli (1200m, chiuso)
Raggiungiamo l'agriturismo San Bernardo, qui facciamo merenda con una bella fetta di torta e ci compriamo 4 forme di formaggio di capra, nostro pranzo di domani.
Saliamo sul monte Colmegnone (1383m), alle spalle dell'agriturismo San Bernardo. Dalla cima la vista spazia verso nord sul lago e sulle cime della bassa valtellina. Verso sud su Como e sul basso lago.
Foto di gruppo in cima al Colmegnone.
cappelletta sulla cima del monte San Bernardo (1348m)
Enrico, sempre in pantaloncini....
Ora davanti a noi c'è la piramide rocciosa del Sasso Gordona (1410m), dobbiamo aggirarlo per arrivare al rifugio dove pernotteremo.
la caldissima luce del tramonto
Luci e ombre nella val di Muggio, sbocca in Svizzera tra Chiasso e Mendrisio.
Siamo arrivati, ecco il rifugio Prabello (1200m), proprio ai piedi del Sasso Gordona.
Secondo giorno. Tutto sommato siamo stati piuttosto bene al rifugio Prabello, nonostante in tutto l'edificio ci fosse solo un camino acceso e nella camerata, ieri sera, il termometro dell'orologio segnasse 2 gradi. Ora si riparte puntando verso il paese di Casasco, in vallle d'Intelvi.
Dalle parti dell'alpe di Casasco, davanti a noi sul dosso la hiesetta di S.Zeno (1025m) e a destra uno scorcio di lago con la punta di Lavedo e sopra quasi invisibile per la foschia la punta di Bellagio.
Passaggio sotto la chiesa di Casasco. La mia idea era di raggiungere S.Fedele d'Intelvi e poi riprendere la via dei monti lariani verso l'alpe di Colonno, salire al monte Calbiga e poi scendendo a Ossuccio sul lago, purtroppo però gli amici di Torino avevano necessità di tornare prima alla macchina, perciò abbiamo accorciato parecchio il giro puntando direttamente da S.Fedele a Pigra e poi scendendo al lago ad Argegno.
Foto di gruppio durante il pranzo, scaldandoci come lucertole appoggiati al muro di una chiesetta di Pigra.
Giogio fa un pisolino a picco su Argegno.
Ultima foto del week end, sul bus che ci riporta a Cernobbio.