Primo giro dell'anno nuovo, oggi sono con Francesco, un mio amico della provincia di Bergamo. Lui conosce benissimo le orobie bergamasche, le ha girate in lungo e il largo, ma qualche sentierino ancora gli manca. Tipo quello che percorreremo oggi per salire al monte Cancervo dal versante sud, il sentiero 130. Siamo in val Taleggio, una laterale della val Brembana, lasciano la macchina circa un chilometro prima del paesino di Sottochiesa, appena prima del ponte che attraversa il torrente che scende dalla valle Asinina. Sulla destra della strada parte il sentiero 130, ci sono anche i cartelli di un certo "sentiero partigiano".
in rosso il lungo giro di oggi, prima siamo saliti a Cantiglio, poi al monte Cancervo, da li al passo Baciamorti passando sotto la vetta del monte Venturosa. Dal passo lungo un bel sentiero quasi in piano fino a Capo Foppa, poi su asfalto fino alla macchina. Totale circa 23 chilometri per, più o meno, 1550 metri di dislivello.
Poco dopo la partenza passiamo nei pressi del ponte Becco, ma non lo attraversiamo
Dopo un bel pezzo di sentiero in ombra, cambiamo versante della montagna e veniamo accolti da un caldo sole.
Ad un certo punto il bosco lascia il posto a delle belle radure e raggiungiamo Cantiglio (1082m), adagiata al sole sul versante sud della montagna. A dire il vero ci siamo arrivati perchè non abbiamo visto il sentiero giusto. Infatti il 130 sale verso nord appena prima delle baite di Cantiglio, noi abbiamo trovato una vecchia indicazione nei pressi della grande baita rossa che stà nel "centro" dell'alpeggio, ci ha condotto su una traccia molto molto labile che fortunatamente più a monte ritrovava il sentiero giusto.
la chiesina di Cantiglio
ritrovato il sentiero giusto iniziamo a salire decisamente verso una delle zone più belle del giro, tutta prati e pinnacoli rocciosi stile dolomiti
un pò di panorama verso ovest
verso nord ovest la zona tra i piani di Artavaggio e il rifugio Gherardi. (Sodadura)
il pezzo di sentiero a monte di Cantiglio è molto particolare, radure, valloncelli, boschetti di faggi e roccioni che affirano qua e la.
Quando si raggiunge la casera Cancervo (nel cerchio), compare anche la montagna omonima, qui le scelte sono due, il sentiero 102 passa a sinistra della montagna e conduce al passo Grialeggio, un altro bollato in giallo sale verso la cima, le indicazioni iniziano nei pressi della casera
la casera Cancervo con sopra le Grigne
la cima del Cancervo
autoscatto in cima al Cancervo. Mangiamo qualche cosa, poi proseguiamo lungo il crinale verso nord fino al passo Grialeggio.
Una baita privata posta poco sopra il passo Grialeggio, salendo verso il Venturosa. Noi non continuiamo verso la cima, che non sarebbe molto lontana, visto che il giro è ancora lungo proseguiamo lungo il sentiero 102 verso il passo Baciamorti
il sentiero verso il passo Baciamorti è divertente e panoramico, se ci fosse stata più neve però sarebbe diventato problematico, in alcuni punti (vallette rivolte a nord) è esposto e ripido.
Francesco al passo Baciamorti. Da qui seguiamo un sentierino che corre quasi in piano tra la faggeta e i ripidi versanti pratosi
lungo il sentierino verso Capo Foppa
da Capo Foppa alla macchina percorriamo la strada asfaltata, chiediamo a qualche abitante locale se ci sono scorciatoie, ma non hanno le idee molto chiare nemmeno loro.