Maulone (Varzo) - rifugio Crosta (VB) 8 Dicembre 2022
1 Nei giorni scorsi è arrivata un pò di neve, oggi niente bici, ciaspole. Mi aggrego agli amici Marika e William per un giretto in Ossola, loro si sono aggregati ad altri amici... e alla fine siamo circa una dozzina. Parcheggiamo a Maulone, lungo la strada per San Domenico, qui inizia la salita più sicura durante periodo invernale, la meta è il rifugio Crosta. Io ci sono già stato un paio di volte, la prima nel lontano 2010, clicca QUI , la seconda nel 2016, in questo caso ci abbiamo dormito durante un bellissimo anello in cui siamo saliti sui monti Diei e Cistella, davvero bello, clicca QUI
2 In realtà non ho salvato la traccia del giro, l'ho ricreata al pc, dovrebbe essere più o meno giusta. Lunghezza circa 14 chilometri a/r con un dislivello di 770 metri. Comunque la via è semplice, si segue la forestale che permette di arrivare fino all'alpe Solcio. Il punto di partenza si raggiunge percorrendo la strada che da Domodossola conduce verso il passo del Sempione, si svolta poi verso Varzo e infine verso San Domenico, a Maulone parte la stradina che sale al rifugio, c'è un lungo parcheggio appena dopo.
3 nella prima parte della strada c'è più che altro ghiaccio....
4 poi man mano che si sale la quantità di neve aumenta, ma è nell'ultimissima parte che raggiunge i 50/ 60 centimetri
5
6
7
8 a metà percorso lasciamo la normale forestale per un "taglio". Qui le piante sono davvero belle cariche
9
10 dopo una curva spunta una delle baite dell'alpe Solcio, sullo sfondo svetta isolato il pizzo Boni (2588m)
11
12 ed ecco qui il piccolo rifugio Crosta (1750m) del CAI di Gallarate
13 parecchia gente in giro!
14 la vallata che prosegue a monte del rifugio, verso la bocchetta di Solcio
15
16
17
18
19 altre baite dell'alpe Solcio
20
21
22 uno sguardo verso valle, laggiù la piana nei pressi di Domodossola, in alto le sconosciute montagne della selvaggia val Grande, poco accessibili d'estate... figuriamoci in inverno. Il parco della val Grande si estende tra la val Vigezzo, la val Canobbina (a nord), il lago Maggiore (a sud/est) e la valle del fiume Toce. Non mi ci sono mai "infilato" per davvero.... sono stato "ai bordi", qui sotto qualche giretto: il più recente, in bici al bivacco pian Vadà, clicca QUI un paio dalla val Vigezzo, all'alpe Scaredi, QUI e all'alpe Cortino QUI , poi da sud, dalla valle Intrasca, QUI e al rifugio Piancavallone QUI
23
24 Verso le 14e30 iniziamo a scendere, per la stessa via della salita
25 un ultimo sguardo al pizzo Boni
26
27 stamattina non erano visibili a causa delle nubi basse, ma ora.... i 4000 svizzeri che separano la zona del Sempione dalla valle di Saas
28 ultimo scatto, era un pò che non tornavo in queste zone, ora mi è venuta una gran voglia di tornare all'alpe Veglia.... maledizione.... devo aspettare almeno 5 o 6 mesi!