Seconda gita della vacanza in montagna. Oggi saliremo il monte Chersogno (3026m) tra la val Varaita e la val Maira...più vicino alla seconda a dir la verità. Nella foto il punto di partenza: l'altissimo colle di Sampeyre (2284m), spartiacque tra la val Varaita e il vallone di Elva (località dove hanno girato il film "il vento fa il suo giro"). In queste zone ci sono tantissime strade sterrate o addirittura asfaltate che salgono in quota, paradiso per la mountain bike, tutte strade militari costruite durante la guerra. Sulla destra l'inconfondibile (e da queste parti onnipresente) Monviso.
Da sinistra a destra: il monte Chersogno (3026m), rocca la Marchisa (3072m), Pelvo d'Elva (3064m), il colle della Bicocca (2285m). Dal colle di Sampeyre (2284m), una strada sterrata conduce con un pò di saliscendi al colle della Bicocca (2285m). Notizie trovate su internet prima di partire, davano questa strada come "brutta" per le macchine normali, noi allora ci facciamo questa ora e venti a piedi fino al colle della Bicocca. In verità vedremo poi che la strada non era affatto brutta e che noi eravamo gli unici a percorrerla a piedi. Il ritorno sarà infinito.
Dalla strada tra i colli di Sampeyre e Bicocca, verso sud/est, all'orizzonte la rocca la Meja che saliremo tra qualche giorno, in basso una delle varie borgate di Elva, la linea lunga orizzontale invece indica più o meno la sottostante val Maira che a destra ha la sua testata.
Il monte Chersogno (3026m)dal suo lato migliore, noi lo saliremo dal versante opposto, un ripido ma non problematico sentierino sale alla vetta
Il Pelvo d'Elva, forse la montagna più battuta della zona, ma anche una dlle più belle. La via è un pò più tecnica rispetto al Chersogno, ci sono passaggi di secondo e forse terzo grado.
il colle della Bicocca (2285m), qui termina la strada sterrata e inizia il sentiero
Il Monviso
e nel cerchio rosso il colle della Bicocca. Verso destra si va al colle di Sampeyre.
Dopo una lunga traversata raggiungiamo il bivacco "Bonfante alle Camoscere", ora la via di salita al Chersogno è molto più chiara.
L'interno del bivacco Bonfante, sembra nuovo nuovo! Che peccato.... potevamo salire il Chersogno, dormire qui e domani salire Pelvo e rocca Marchisa....perchè non ci ho pensato prima??!!!
Sempre più vicini al Chersogno.... e sempre più coperto, speriamo non si metta a piovere!
In lontananza il Brec de Chambeyron (3389m) e l'Aiguille de Chambeyron (3412m)
Dal passo del Chersogno, i profondi canaloni che scendono verso il vallone di Traversiera.
In vetta!
Sulla vetta del Chersogno (3029m)
Verso la val Maira
A malincuore, dopo aver pranzato, lasciamo il bivacco per tornare al colle di sampeyre....chissà quanto ci metteremo!
Lungo l'infinita strada verso il colle di Sampeyre...