1 Oggi mi unisco a Giuseppe e Alberto per un, probabilmente ultimo, giretto sulla neve. Loro sono con gli sci e puntano al pizzo Lucendro (2962m), io seguo con le ciaspole sperando nella consistenza decente della neve, nonostante le temperature ormai alte. Partenza dal passo del San Gottardo (2106m), nei pressi del confine tra i cantoni Ticino e Uri, ore 6e20
2 in rosso la mia traccia, come notate ho abbandonato l'idea del Lucendro e ho puntato alla Fibbia, la neve era troppo molle per continuare in sicurezza verso il primo. Magari salendo per la valle del lago Lucendro sarei riuscito, ma ormai..... Comunque, dislivello molto scarso, 680 metri, sviluppo totale 7 chilometri.
3 Foto scattata appena partiti, da qui si vede la prima parte della salita
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6 accediamo alla valletta più alta, io dopo il fastidioso traverso, ho puntato a sinistra verso la Fibbia, Giuseppe e Alberto verso destra per raggiungere il passo della Valletta, scendere un centinaio di metri dalla parte opposta e proseguire verso il Lucendro.
7 il punto della separazione. Il mio problema principale erano i traversi, le ciaspole con la neve così inconsistente non tengono a sufficienza e si rischia di scivolare a valle. Cambio strada pensando soprattutto al ritorno, con neve ancora più molle!
8 Dopo aver preso a destra si sale in breve ad una sorta di altipiano, li mi accoglie una nebbia che non permette di vedere più nulla, soprattutto se non sei mai stato in un posto. Mi metto allora al seguito di due svizzeri che vanno alla Fibbia
9 la vista di questo pluviometro mi segnala che sono arrivato in cima
10 Ore 8e20, sono già in cima. Bella la vista, davvero! Mi cambio la maglietta tutta sudata e vi copro un pò, mi mangio qualche biscotto e aspetto che la nebbia si diradi.
11 Questo è il momento con meno nebbia, si vede giusto il precipizio verso la val Bedretto. Ora sono contento, posso scendere
12 c'è parecchia gente che sale
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15 alle 9e30 sono di nuovo al passo, non mi resta che godermi un pò il sole in attesa di Giuseppe e Alberto
16 Pausa pranzo al passo prima di tornare verso casa