A dire il vero volevamo partire da Maloja, ma non si trovava un parcheggio che non fosse a pagamento, allora siamo andati avanti 3 o 4 chilometri lungo il lago di Sils fino a Plaun da Lej (1800m), li sapevamo di poter lasciare la macchina senza farci rapinare un pò di franchi. Ed eccoci qui, pronti per un nuovo "avventuroso" cicloviaggio di due giorni. Il tempo sembra un pò grigio, ma a breve cambierà in meglio.
La traccia del giro, in rosso il primo giorno, lungo la ciclabile raggiungiamo Silvaplana, saliamo allo Julierpass (2284m), scendiamo a Bivio, Savognin e Tiefencastel (851m), poi iniziamo a salire fino a Glaris (1450m), chilometri giornalieri 80, salita 1450 metri. In azzurro il secondo giorno, da Glaris andiamo a Davos e continuiamo a salire fino al Fluelapass (2383m), poi 13 chiometri di discesa fino a Susch (1426m) dove inizia la lunga risalita percorrendo l'Engadina, Zernez, Zuoz, Madulain, Samedan, St Moritz, lago di Sils, chilometri 92, salita 1580 metri.
Alla chiesetta di Sils svoltiamo a destra ed entriamo nel bel paesino, costeggieremo poi il lago lungo la ciclabile del versante sud.
tra le bellissime case di Sils
lungo la ciclabile che ci condurrà a Silvaplana
Silvaplana e dietro la vallata che sale allo Julierpass (2284m)
inizia la salita verso lo Julier
Ultima parte della salita, ormai la parte più dura è passata. In rosso l'inizio del sentiero che sale al piz Julier, bellissima salita!! Qui foto e racconto.
foto ricordo al passo Julier, facendo stretching.... E adesso giù!
Primo paese dopo il passo, Bivio (1769m)
Il lago artificiale di Marmorera (1680m)
Mulegns
Verso Rona e Tinizong
Savognin in vista
Preleviamo un pò di franchi ad un bancomat, poi entriamo in un market per prendere qualche cosa da mangiare, ma poca poca roba, 43 franchi (35 euro)
Dopo pranzo raggiungiamo il punto più basso del giro, Tiefencastel (851m), inizia una lunga salita sotto il sole cocente
Surava
Lasciamo alla nostra destra la svolta verso l'Albulapass e raggiungiamo Alvaneu. Ogni paesino ha il suo campanile aguzzo ed è circoondato da prati fioriti e boschi, la svizzera più classica
la valle dell'Albula e probabilmente quella montagna laggiù è il piz Kesch (3418m)
Alta sopra il paesino di Schmitten, la sua chiesetta
Tra Schmitten e Wiesen (1421m)
A sinistra il bel piz Ela (3339m)
Dopo Wiesen c'è una lunga galleria lungo la strada principale, noi però prendiamo la strada vecchia ora chiusa al traffico e sterrata che si infila in un profondo canyon
Alle 18e40, belli stanchi, arriviamo a Glaris. Qui c'è un piccolo campeggio dove passeremo la notte. In basso il torrente Landwasser
Il nostro accampamento è pronto, proprio sotto i binari.
Giorno 2, lasciamo il campeggio e in leggerissima salita percorriamo gli 11 chilometri che ci separano da Davos (1560m), pedalando tra pascoli fioriti, baite scure di larice e le solite chiesette aguzze.
Alle 9e30 arriviamo a Davos, me la immaginavo un pò più caratteristica...invece è tutto un susseguirsi di edifici e palazzi moderni, mi pare un'altra st. Moritz
la via centrale, tutta negozi e bar
forse l'edificio più vecchio, la chiesa
Ci aspettano 860 metri di dislivello in salita fino al Fluelapass.
L'ambiente è molto bello, peccato per il traffico davvero fastidioso (anche se dalla foto non si direbbe). La montagna in mezzo alla foto dovrebbe essere il Fluela Wisshorn (3085m)
Negli ultimi chilometri la neve aumenta sempre più
e anche questo passo è conquistato.....
A sinistra l'ospizio. Se cliccate QUI potete vedere una panoramica del passo.
Proprio sul passo c'è anche un bellissimo laghetto dalle acque cristalline, ma al 16 giugno è ancora tutto gelato...
Dopo la foto di rito al passo ci buttiamo giù verso l'engadina
La discesa termina a Susch (1426m), all'inizio della bassa Engadina. Se invece di andare verso St Moritz svoltassimo dalla parte opposta, tra 38 chilometri saremmo in Austria
Susch, attraversato dall'In che scorre verso il Danubio. Siamo già passati da qui durante il secondo giorno di viaggio in bici tra casa nostra e Berlino. QUI le foto e il racconto di quel bel viaggio.
Ci fermiamo a Zernez per un frugale pranzo con gli avanzi di ieri, non abbiamo nessuna intenzione di farci spennare nuovamente, poi ripartiamo verso St Moritz alla quale mancano ancora 34 chilometri. Alle nostre spalle quello che dovrebbe essere il piz Linard (3410m)
S-chanf
In basso l'Inn, particolarmente in piena, nella zona di Celerina. Davanti a noi il solco della vallata che sale al passo del Bernina. Quello a sinistra dovrebbe essere il piz Languard (3262m)
St Moritz (1822m)
Ultimi chilometri, laggiù tra le nuvole il piz La Margna (3159m), altra vetta da salire quando la neve se ne andrà
Ultimo scatto, in basso il paesino di Sils Maria con sopra la val Fedoz, oltre le cime c'è la Valmalenco.