Oggi saliamo una cimetta molto panoramica, classicissima per gli scialpinisti, il monte Forcellino (2842m). Punto di partenza il piccolo parcheggio di Niblogo (1610m), una frazione di Santa Caterina Valfurva raggiungibile svoltanto verso nord a San Nicolò, pochi chilometri dopo Bormio.... dimenticavo, siamo in alta Valtellina. Sempre da qui si parte anche per inoltrarsi nella bellissima Val Zebrù, per andare ad esempio al rifugio Quinto Alpini
In rosso il percorso, lunghezza tra andata e ritorno 15 chilometri, dislivello positivo 1250 metri.
Da Niblogo proseguiamo lungo la strada per la val Zebrù, che diventa subito sterrata. Giunti dopo 10 minuti al ponte Peceneccia si prende a destra seguendo le indicazioni per le baite Cavallaro. Nella foto alcune baite di Pradaccio di Sotto, in alto la cresta dolomitica che dalla cima di Reit, sopra Bormio, va fino alla cima Thurwieser sopra il V Alpini passando per Cristallo e Tuckett
verso ovest...
Si continua a salire nel bosco, ogni tanto una radura, sempre seguendo le indicazioni per le baite Cavallaro.
Giunti ormai fuori dal bosco alle baite Cavallaro, si prosegue per 150, 200 metri lungo la strada sterrata per le baite Confinale di Sopra. Dopo appunto 200 metri si prende una abbastanza evidente mulattiera un pò inerbita che sale a sinistra verso il monte Forcellino.
Ecco la mulattiera, costruita per scopi militari conduce fino al colle poco sotto la cima del Forcellino, dove ci sono diverse baracche diroccate
Sempre più su, verso sud/ovest il monte Vallecetta (3148m) la cui cima è quasi raggiunta dagli impianti di risalita di Bormio
un pò di velatura del cielo ci toglie il sole proprio mentre raggiungiamo il colletto, in basso alcuni resti di baraccamenti militari
dal colletto non restano che 5 minuti di cammino per raggiungere la tozza cima del monte Forcellino (2842m). Verso nord la lunga cresta rocciosa che divide la val Zebrù da quella dei Vitelli e da quella di Trafoi, verso il passo dello Stelvio.
panoramica da nord ovest a nord est, cima di Reit, Cresta Reit, monte Cristallo, punta Payer, cime di Campo, cima Thurwieser e a destra il gruppo Ortles Cevedale, infine la piramide del monte Confinale
Una zommata sul Cevedale. A sinistra il vecchio rifugio che sorge sulla cresta, poco oltre c'è il nuovo, grande e brutto.
la roccia della Cresta Reit, troppo Dolomiti!
Autoscatto sul Forcellino, poi giù a mangiare tra le baracche.... al riparo dalla brezzolina fredda
ogni piccolo rivo di acqua è diventato una colata di ghiaccio duro come roccia, ogni tanto bisogna aggirare questi tratti che magari hanno ricoperto tutto il sentiero.
giù, verso le baite Pradaccio
Tra le baite di Pradaccio di sopra (1715m), da qui ci mancano 20/25 minuti di cammino per arrivare a Niblogo. La prossima volta da queste parti sarebbe da salire il monte Confinale, passando per il bivacco Del Piero.....ma prima c'è di mezzo l'inverno.