Finalmente riusciamo a fare un bel giro di cui avevo letto tempo fa, caratterizzato dall'attraversamento dell'altipiano della Greina, un vasto pianoro di 6 chilometri per 1 di larghezza situato tra il canton Ticino e i Grigioni. Punto di partenza Ghirone (1240 m), una frazione di Blenio. Per salire quassù in auto si percorre l'autostrada da Como verso il San Gottardo, giunti a Biasca si esce e si segue la strada per il passo del Lucomagno. A Olivone si svolta di nuovo, direzione Blenio. Nella foto le case di Ghirone e sullo sfondo le montagne in fondo alla val Camadra coperte dalla prima neve, noi andiamo proprio di li.
In basso Ghirone, dove abbiamo lasciato l'auto, risalita la val Camadra facciamo un salto alla capanna Scaletta. Saliamo al passo della Greina e scendiamo nell'altipiano fino a Crap la Crusch, da li scendiamo alla capanna Motterascio, al lago e alla diga del Luzzone, infine giù verso Ghirone. Lunghezza dell'anello 26,8 chilometri, dislivello positivo 1340 metri.
Tra i prati gelati ci incamminiamo lungo il sentiero che risale la val Camadra. C'è anche una strada asfaltata che la percorre fino al pian Geirett (1976m), a mezzora di cammino dalla capanna Scaletta, ma volendo fare l'anello non avrebbe senso salire in auto fino a li. Tra l'altro nel periodo estivo il transito è vietato, c'è un servizio di bus alpin che sale fino a pian Geirett.
Le baite di Daigra (1408m)
Guardando verso valle spicca il Sosto, sulla destra invece il molto più modesto pizzo Rossetto, salito qualche anno fa con le ciaspole, cliccate QUI
ogni tanto si costeggia la strada asfaltata, in fondo alla valle il piz Medel (3210m), il primo nascosto a sinistra dietro il crinale erboso
il torrente Brenno che scorre nella val Camadra e poi nella val di Blenio fino a gettarsi nel Ticino a Biasca
Il pian Geirett (1976m), da li salendo in una valletta a destra si raggiunge la capanna Scaletta
sul sentiero tra il pian Geirett e la capanna Scaletta, sullo sfondo il pizzo Coroi, 2785 metri
Alle 12e10 siamo alla capanna, giusto giusto per mangiare. Parlo dei nostri panini però , la capanna in questo periodo è chiusa, ma c'è un bellissimo locale invernale in una struttura a pochi metri dall'edificio principale.
ripartiamo alla volta del passo della Greina, 150 metri più alto della capanna
Al passo, ora giù verso il piano e verso il crap del la Crusch
pestiamo la prima neve della stagione
quello lassù dovrebbe essere il piz Gaglianera, più di 3100 metri di quota
il piano della Greina, 2200 metri circa
Più o meno qui ci spostiamo a destra per salire al colletto detto Crap de la Crusch, da li sarà tutta discesa fino all'auto....una lunga discesa
Una foto ricordo nella piana
da qui altre 3 ore fino all'auto
Questa zona si chiama alpe di Motterascio, non ricorda un pò un'ambientazione da Signore degli Anelli??
ad un certo punto, ormai a due minuti dalla capanna, c'è un passaggio su una scaletta per scendere un salto di roccia
a sinistra, la capanna
la capanna Motterascio, il solito standard delle capanne svizzere.... super lusso, eccovi il SITO
al momento la capanna non è gestita, ma come al solito è quasi completamente aperta
ripartiamo che la discesa è ancora molto lunga, in basso il lago Luzzone
la gola finale attraverso cui il ri di Motterascio si immette nel lago Luzzone
costeggiamo il lago Luzzone, non finisce mai, fino ad una galleria
la lunga galleria che costeggia una parte di lago e sbuca proprio sulla diga
dalla diga del lago Luzzone. Sul versante opposto della diga corre una via di arrampicata artificiale, di quelle con le prese colorate fissate al muro, tanto per intenderci. Si tratta della più lunga al mondo, circa 165 metri di altezza per 650 appigli, 5 soste lungo il percorso, è considerata l'Everest delle vie artificiali anche per la sua difficoltà. Per salirla tutta si pagano circa 100 franchi, guardatevi queste spettacolari IMMAGINI
uno scorcio della diga, dopo averla attraversata scendiamo per la strada asfaltata e per diversi tagli su sentiero che ci accorciano un pò la discesa
con le ultime luci passiamo per l'alpe Scalveid. A destra la val Camadra risalita la mattina, l'anello si sta per chiudere
e si chiude alle 19, praticamente al buio, giretto piuttosto lungo ma con paesaggi davvero affascinanti