Nulla di nuovo, il "solito" Grignone salito tante volte, però a dire la verita mi sono accorto che è dal lontano 2007 che non raggiungo la cima senza neve!! Forse prediligo la sua salita in "stile invernale". Nel novembre del 2007 ero andato con Bore a fare una specie di traversata alta tra Grignetta e Grignone, dormendo nel piccolo bivacco in cima alla prima..... ricordo un freddo prima di cena!!!! Cliccate QUI per leggere il racconto di quella bella esperienza. Questa volta invece sono solo e a corto di idee, opto per il Grignone giusto per fare un pò di "allenamento".
La salita lungo il sentiero estivo al Grignone, semplice, non particolarmente lunga (16 km a/r), ma con un buon dislivello, circa 1670 metri.
Da Balisio mi incammino a piedi lungo la sterrata sempre più dissestata che conduce alla chiesina del Sacro Cuore, dove trovo già qualche decina di auto di altri escursionisti partiti prima di me. Proseguo dritto lungo la sterrata nel bosco, fino al bivio per Pialeral e rifugio Brioschi
Raggiunta la località Pialeral la vista si apre verso est, sulle orobie lecchesi e bergamasche. Molto belli i prati che scendono ripidi verso la vallata, costellati di baite e piccole cascine
Dopo il Pialeral si sale lungo una traccia tra i prati verso la baita dei Comolli, poco prima io prendo la deviazione a sinistra per il sentiero estivo, non ho voglia di arrancare su per la direttissima!
Ultimo tratto di salita
dietro di me la Grigna Meridionale
la vetta del Grignone e sullo sfondo la alpi già imbiancate da una prematura nevicata