Ho controllato, era dal gennaio del 2008 che non tornavo al rifugio Brioschi (2410m), in cima alla Grigna settentrionale! Quella volta ci ero salito con Eli e avevamo dormito su, potete vedere le foto di quel giro cliccando QUI. Oggi invece sono con l'amico Bore, parcheggiamo l'auto nei pressi del colle di Balisio (723m, in Valsassina, poco dopo Ballabio) e iniziamo a camminare un pò infreddoliti verso la valle dei Grassi Lunghi.
Siamo ancora nel fondovalle ma si vede già buona parte del percorso, i tornanti nel bosco che salgono alla località Pialeral e la dritta rampa della salita invernale che porta in cresta. A sinistra lo Zucco Chignoli, ci si passa quando si vuole fare la traversata alta, tra Grigna meridionale e settentrionale, QUI le foto di quando l'abbiamo fatta nel lontano 2006!
In blu la traccia della salita odierna
Appena fuori dal bosco, le prime baite della località Pialeral (1350m circa), qui il vento inizia a farsi sentire...
Oltre il Pialeral c'è un pò più di neve, ma sempre poca e pestata, si cammina proprio male. Nella foto si intravede la baitella dei Comolli, da un paio di anni c'è un localino adibito a bivacco dove si può fare una pausa al riparo dal vento. Dopo i Comolli inizia la salita vera che porta in cresta, da li non rimane che percorrerla per 15 minuti fino in cima.
la vista verso la Grignetta dai Comolli
Il bivacco Riva Girani, ci facciamo una pausa, una manciata di frutta secca poi mettiamo i ramponi e via....
Si è coperto, peccato perchè il sole scaldava bene.... ora ci rimangono solo le raffiche di vento freddo.
Qui è sempre così, un trenino di gente che sale verso il Brioschi
Sul ripido pendio dell'invernale (tra 30 e 40 gradi), alcune volte la traccia è ben fatta e la neve dura, si sale come sulle scale, oggi c'è la neve fresca di ieri e si affonda parecchio in alcuni tratti.
via i ramponi e dentro a bere qualche cosa di caldo!
che bel teporino all'interno!
la cresta tra Grignetta e Grignone, quella che si percorre durante la traversata alta, con questa neve fresca non è proprio il caso di fare creste...
in basso i ripidi canaloni che precipitano nella valle si Sasso Cavallo
la croce di vetta incrostata di ghiaccio, cosa può fare il vento è?!
in discesa
Mentre scendiamo arriva l'elicottero del 118 e comincia a ronzare sulla cresta Piancaformia, non riusciamo a capire se c'è qualcuno in difficoltà, però vediamo che c'è una traccia di passaggio lungo la cresta
in basso nel mezzo della foto sono visibili delle tracce lungo la cresta Piancaformia. Più tardi a casa verremo a sapere dal TG Regionale che oggi una persona è caduta proprio da questa cresta ed è morta.
noi torniamo giù verso i Comolli
La parte peggiore, l'ultimo infinito pezzo di mulattiera ghiacciata fino alla macchina. Alla fine della giornata, il GPS dice: 15,7 chilometri e 1728 metri di salita. Se cliccate QUI potete vedere un breve video con qualche pezzo della salita.
QUI. Oggi invece sono con l'amico Bore, parcheggiamo l'auto nei pressi del colle di Balisio (723m, in Valsassina, poco dopo Ballabio) e iniziamo a camminare un pò infreddoliti verso la valle dei Grassi Lunghi.