Zerba (PC) - monte Lesima - passo Giovà 16 Giugno 2018
finalmente vediamo da vicino la grande palla....
1 Questa doveva essere la prima di due escursioni sull'appennino delle tre province (Genova, Piacenza e Alessandria), ma poi è diventata l'unica perchè la domenica mattina siamo tornati a casa a causa di un fastidioso raffreddore di Nives. Una sola ma bella tosta. Nella foto il punto di partenza, appena a monte dell'abitato di Zerba.
2 in rosso la traccia, partenza da Zerba, dislivello positivo 1050 metri, lunghezza 22 chilometri.
3 la partenza, sentiero 123
4 lungo stretti viottoii tra muretti a secco saliamo verso la parte alta del paesino
5
6 dal paese sale una strada asfaltata che scollina nei pressi del monte Lesimina e porta ai piani di Lesima. Noi la seguiamo per un breve tratto, poi saliamo nel bosco lungo i sentierini che ne tagliano i tornanti.
7
8 su di un tornantino dove sbuca il sentiero per escursionisti esperti proveniente da Rovaiolo
9 dal tornantino della foto precedente, la strada asfaltata non si vede più, si entra nel bosco e se ne esce sui pratoni sotto la vetta del Lesima
10 ci fermiamo a mangiare in una bella radura circondata da maggiociondoli, già in vista della cima
11
12 usciamo dal bosco e siamo sui grandi prati sommitali, ecco li la grande palla vista tante tante volte da lontano!!
13
14 ci siamo!
15 autoscatto in cima al monte Lesima (1724m), la più alta montagna della zona. Dietro di me Nives che dorme, dietro ancora il grande radar dell'ENAV che controlla il traffico aereo
16
17 dal versante nord, l'opposto a quello da cui siamo arrivati noi, sale una strada asfaltata di servizio per il radar, è una diramazione chiusa al traffico della strada che collega Brallo di Pregola al passo Giovà
18 una guida sui sentieri dell'Emilia Romagna mi segnala una possibile variante per la discesa, bisogna scendere lungo la strada verso nord, poi andare in direzione del passo Giovà e .... si dovrebbe trovare un sentiero che scende verso Zerba. Ma invece.....
19
20
21 Sotto a destra la val Boreca, completamente ammantata di boschi, nell'aprile del 2015 ci abbiamo fatto un bel giretto ad anello che mi pare chiamino "il giro del postino"
22 Prendiamo il crinale che punta verso il passo Giovà..... ma per ora niente sentieri verso Zerba.....
23 sul sentiero di crinale verso il Giovà....
24
25 alla fine non c'è nessun sentiero che scende verso Zerba, arriviamo fino al passo Giovà e non ci resta altro che scendere per la strada asfaltata che comunque porta proprio a Zerba. Siamo già passati di qui in bici una volta, durante un bellissimo week end tra le valli Borbera, Trebbia e Aveto, cliccate QUI!
26 e qui ci viene un colpetto, sono le 17e30 e ci mancano ancora 12 chilometri! Confidiamo un un passaggio, ci sarà pure qualcuno che scende ogni tanto!
27 un sentiero che scende direttamente a Pei, ci fa risparmiare almeno un chilometro... ma forse anche meno....
28 ebbene, in più di un'ora di discesa fino a Vesimo non è scesa una macchina, giusto un paio di moto.... ma non mi sembrava il caso. Eli e Nives si fermano a Vesimo e io mi faccio anche gli ultimi 5 chilometri fino a Zerba per recuperare la macchina.... dove arrivo abbastanza cotto. In questa foto , Vesimo dal punto in cui abbiamo pernottato, proprio un bel posticino. Sullo sfondo a destra il monte Alfeo