Tra le vette facili dell'Alta Engadina ormai restava forse solo lui da salire.... il piz Lunghin. Così alle 9 in punto io e Bore ci incamminiamo dalla frazione Cadlagh del paesino di Maloja, direzione lagh Lunghin
In rosso lo strano percorso formato da tre anelli. Lo sviluppo non è molto, circa 14 chilometri, il dislivello corrisponde a 1050 metri. L'inizio del sentiero è dove la strada per St Moritz inizia a costeggiare il lago, sulla sinistra c'è un piccolo parcheggio per una decina di auto....stranamente gratuito.
in primo piano la strada dove inizia a costeggiare il bel lago di Sils. Iniziamo a camminare alle 9, c'è un pò di arietta fresca all'ombra, ma come usciamo al sole in breve restiamo in maglietta a maniche corte....una stranezza da queste parti a novembre, come il fatto che non ci sia ancora neve.
la nostra meta è visibile quasi da subito, ma prima dobbiamo passare per il lago
ed ecco il lago Lunghin (2493m) sormontato da una cima già salita un paio di volte, il piz Grevasalvas
Dal lago iniziamo a battere la poca neve residua dei versanti nord, perlopiù ghiacciata
dopo qualche passaggino su neve gelata e il trattino di cresta finale leggermente aerea....
...siamo in vetta al piz Lunghin (2780m), ore 11e40.
Qualche scatto dalla cima: il lago di Sils e più lontano quello di Silvaplana. In basso a sinistra Grevasalvas, il paese di Heidi, di cui ci sono diverse foto nella nostra escursione al pizEmmat Dadaint.
Verso sud/est il Bernina con i suoi amichetti....
Verso sud il lago artificiale dell'Albigna, oltre l'omonima vedretta
sempre verso sud, ma guardando verso i nostri piedi.... l'ultimo tratto della strada che sale al passo del Maloja.
Mangiamo, prendiamo un pò di sole, poi scendiamo dalla parte opposta a quella di salita, verso il passo Lunghin
ancora verso sud, sud/ovest, la val Bregaglia che scende verso l'Italia. Anche oltre la cresta di montagne che chiude l'orizzonte è Italia, val Malenco a sinistra e val Masino più a destra, oltre il passo del Muretto si arriva a Chiareggio
Il passo Lunghin ha una particolarità, da questo punto l'acqua può scendere verso sud nella Maira e raggiungere l'Adriatico, oppure verso est percorrere il fiume Inn e poi il Danubio fino al mar Nero, infine ruscellare verso nord e unirsi al Reno Posteriore che sfocia nel mare del nord.
giù verso il lac Lunghin
Invece di scendere subito verso Maloja, ci spostiamo verso est in modo da scendere verso Blaunca, il piccolo borgo nella foto (2037m)
Blaunca in primo piano e sopra il piz Lagrev, salito nel maggio del 2014 con le ciaspole, ma solo fino alla cima scialpinistica che da qui non si vede.
Da Blaunca scendiamo verso sud/ovest per intercettare il sentierino che ci riporta a Cadlagh, non lo vediamo e scendiamo poco oltre in un'altra frazione di Maloja, Pila, poco male.
Infine, alle 16e30 siamo di nuovo alla macchina, giusto in tempo per goderci i caldi colori del tramonto sul bellissimo lago di Sils.