Someo - lago Naret - passo Sasso Nero in bici (CH) 2 Settembre 2023
1 Seconda volta in bici lungo la val Maggia, Svizzera, la prima è stata nel 2019 quando insieme a Eli e Nives (nel carrellino) ho percorso la ciclabile tra Ponte Brolla e Cavergno (clicca QUI ) oggi parto più o meno a metà ciclabile (Someo) ma salgo su su fino al lago Naret a oltre 2300 metri, lungo una salitona che dicono tra le più belle e dure del Ticino.
2 in giallo il percorso da lontano
3 il percorso, purtroppo uguale per andata e ritorno, lunghezza totale 87,7 chilometri con 2060 metri di dislivello positivo
4 la ciclabile dura solo 10 chilometri, fino a Bignasco, ma in realtà sulla strada normale non c'è in giro nessuno
5 a Bignasco/Cavergno c'è la prima biforcazione della valle, a sinistra la val Bavona, a destra la val Lavizzara, io vado a destra.
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7 qualche scorcio lungo la valle
8 il piccolo ponte della Merla, nei pressi di Brontallo
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10 la borgata di Prato, 743 metri, per ora ho guadagnato 400 metri di quota in 18 chilometri
11 all'ingresso di Peccia..... A Peccia una nuova biforcazione, a sinistra si sale nella valle di Peccia al piano omonimo, a destra continua la val Lavizzara (che poi diventerà val Sambuco) verso Mogno e Fusio. Io ancora a destra
12 Se fino a Peccia la salita era pedalabile, oltre si comincia a "faticare"
13 Mogno, la strana struttura è una chiesetta.... ma ci passerò dopo...
14 Fusio, 1280 metri, ultimo paese della valle.
15 Le prossime tappe: 2 chilometri e c'è la diga del lago Sambuco, poi dopo la strada in piano lungo il lago inizia la parte più ripida, che termina all'alpe Grasso, infine altri 5 chilometri di salita comunque dura tra vari laghetti per raggiungere la diga del lago Naret Dai , mi mancano solo 14 chilometri, peccato per i 1000 metri di dislivello....
16 la diga del lago Sambuco, il ciglio è a 1460 metri di quota
17 si può rifiatare lungo gli oltre 3 chilometri di strada che costeggia la sponda nord/est del lago, che subito dopo viene il bello....
18 alpe Campo di sotto, 1600m
19 alla fine del lago inizia una rampa al 15% continua, non cala mai per circa un chilometro
20 il vantaggio delle salite durissime è che si prende quota più in fretta.....
21 anche la salita più dura non può continuare in eterno.... e infatti a 1750 metri torna il piano poco prima di giungere all'alpe Grasso, c'è addirittura un pezzetto di discesa!
22 la conca dell'alpe Grasso di Dentro, 1754m
23 dall'alpe Grasso mancano ancora più di 500 metri di dislivello
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25 il primo laghetto! a 2074m il lago Sassolo
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27 un paio di tornanti più su, da qui si vedono il lago Sassolo a sinistra e il lago Superiore (2128m) a destra
28 questo in primo piano è il lago Scuro (2259m) e sullo sfondo si nota il muraglione della diga del lago Naret, la meta
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30 e questo, visto dalla sua diga, è il lago Naret (2308m), la montagna tra le nubi dovrebbe essere il Cristallina (2912m), l'ho sempre visto dalla parte opposta, salendo alla capanna Cristallina dalla val Bedretto, clicca QUI
31 gironzolo un pò lungo le strade bianche intono al lago
32 poi noto sui cartellini, il passo di Sasso Nero a 20 minuti..... vabbè.... mentre mangio i due panini che mi sono portato salgo a piedi per scoprire cosa si vede da sto passetto
33 effettivamente, una ventina di minuti di traccia sulla pietraia, ansimando mentre ingurgito i panini e il passetto è raggiunto
34 c'è anche un ometto, quello appoggiato alla pigna di sassi passo del Sasso Nero, 2419 metri
35 una zommata sulla parte alta della traccia
36 dalla parte opposta, l'alta valle di Peccia
37 torno giù....
38 alla diga.....
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40 e poi giù.... che mi devo fermare a Mogno
41 per vedere la particolare chiesetta di San Giovanni Battista, dell'architetto Mario Botta
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46 non sto a spiegarvi male il perchè e il percome di questa chiesetta, andate a vedere il suo sito cliccando QUI
47 non mi resta che scendere verso Someo e la macchina