All'Acqua (1618m), val Bedretto, qui tra ottobre a giugno termina la strada per il passo della Novena (2478m), il più alto passo stradale della Svizzera. Oggi, visto che siamo a dicembre e la strada è chiusa, ci saliamo a piedi e con le ciaspole. Questo alto passo mette in comunicazione il canton Ticino (val Bedretto) con il Vallese (valle di Goms). A dire la verità oggi saremmo dovuti salire al poncione di val Piana (2600m circa), sempre da qui, ma visto che c'è un ventaccio tremendo optiamo per un itinerario più "riparato", tanto arrivare in cima al poncione e scendere dopo un secondo perchè non si sta in piedi non è il massimo! Se non altro al passo c'è qualche edificio dietro cui ripararsi dal vento. La ventina di scialpinisti che parte insieme a noi non è della stessa idea, alcuni vanno verso il poncione, altri verso l'Elghenhorn e altri non so.

In azzurro la traccia odierna, da All'Acqua al passo, 18,3 chilometri e 970 metri di dislivello.

Questo è il giovanissimo Ticino, circa 90 chilometri prima di buttarsi nel lago Maggiore e 248 chilometri prima di immettersi nel Po. Il Ticino è il secondo fiume d'Italia, come portata.

Per quasi tutta la giornata cammineremo lungo la strada, a parte qualche taglio dei tornanti da metà tragitto in su. In salita abbiamo avuto sempre il vento in faccia, in certi momenti così forte da doverci fermare e voltare nell'attesa che si calmasse un pò. La neve non è molta, ma il vento ha creato accumuli e croste poco portanti, siamo costretti ad usare sempre le ciaspole.

A 2000 metri finalmente siamo al sole, in più anche il vento comincia a calare di intensità.

A circa 2200 metri dobbiamo togliere le ciaspole per attraversare una ripida slavina che ha coperto completamente la strada. Da 2000 metri in su abbiamo notato che il guard rail è stato smontato, in modo che ogni inverno non venga divelto dalle numerose valanghe che spazzano la strada. Ci accorgeremo poi in discesa che è tutto ben accatastato poco a monte di All'Acqua, pronto per essere montato al disgelo, prima della riapertura della strada per il passo.

Alle 13e20 raggiungiamo il passo della Novena (2478m)

Da qui si entra nel Vallese, in basso la bandiera.

primo attore nel panorama dal passo è senza dubbio il Finsteraarhorn (4274m), a poco più di 20 chilometri in linea d'aria da qui

Verso sud/ovest i monit al confine tra la Svizzera e la piemontese val Formazza. Proprio da Riale, in val Formazza, qualche anno fa siamo partiti per salire il Blinnenhorn (corno cieco),
QUI foto e racconto.

il punto riparato dove ci siamo fermati a mangiare, poco sopra il passo

Si torna giù, altri 9 chilometri...

Arriviamo alla macchina subito dopo il tramonto, quando il cielo si tinge di magenta e di uno strano blu. La prossima volta che torneremo qui, sicuramente in questo inverno, toccherà al poncione di val Piana. Se volete vedere un breve video con qualche immagine della salita di oggi, cliccate QUI