Questa è la vista all'alba dal furgoncino dove abbiamo dormito questa notte. Siamo a Ozein, piccolissimo borgo rurale a 1363 metri all'inizio della valle di Cogne. Le cime che vedete nella foto sono il Gran Nomenon (3488m) e il mont Favret (3143m)
|
Se cambiamo finestrino del furgone invece la vista è questa, molto lontano, il monte Bianco
|
Ozein (1363m) in primo piano. Ora si parte, la destinazione di oggi è la pointe de la Pierre (2653m), panoramica vetta tra la valle di Cogne e la località sciistica di Pila.
|
Purtroppo non ho una vera cartina della zona, speravo di trovare delle buone indicazioni, questa cima è piuttosto battuta da ciaspolatori e scialpinisti. Invece non c'è in giro nessuno, daltronde c'è meno neve di quella che mi aspettavo perciò è diventata una meta meno stuzzicante per i valdostani che possono bazzicare facilmente cime decisamente più alte. Comunque troviamo cartellini che indicano l'alpe La Pierre..... speriamo poi di andare a vista...
|
Siamo partiti piuttosto presto per sfruttare il più possibile il rigelo notturno della neve, non vogliamo fare una nuotata come ieri!! Tutta la prima parte di salita alterna il bosco con piccole radure da attraversare dove la vista si apre verso nord e ovest.
|
Il bosco è finito, usciamo nei pressi di una stalla, terminano anche le indicazioni. Noi continuiamo a prendere i sentieri in salita, tra un pò comunque ci sarà solo neve, magari scorgeremo delle tracce di salitori.
|
Verso ovest. Grivola e Gran Nomenon sono davvero due bellissime vette. Mi fermo per fare qualche foto con lo zoom più potente.
|
A sinistra la Grivola (3969m) e a destra il Gran Nomenon (3488m). Avviciniamoli ancora...
|
La Grivola (3969m) e il ghiacciaio di Traso
|
e il BELLISSIMO Gran Nomenon, 3488 metri.
|
Crocus e monte Bianco sullo sfondo
|
Finalmente la neve è continua, mettiamo le ciaspole e non le togliamo più. Non si capisce dove sia effettivamente la vetta e non ci sono tracce, noi comunque puntiamo verso un evidente dossone da cui.... forse sarà chiara la via di salita
|
La neve non è delle migliori e temo peggiorerà velocemente con il passare delle ore. Regge ancora abbastanza, però a tratti si rompe la superficiale "crosta" ghiacciata e si sprofonda anche più di mezzo metro.
|
Raggiungiamo un'ampia cresta che seguiamo fino alla cima. Ora possiamo ammirare anche Aosta in basso e la vallata che sale verso il passo del Gran San Bernardo. Sulla destra si intuisce la zona degli impianti sciistici di Pila da cui siamo partiti l'estate scorsa per salire l'Emilius.
|
L'Emilius (3557m), salito nel luglio scorso
http://www.aereisentieri.it/gallerie/me0709/index.html
|
Gli ultimi metri verso la vetta!! A destra sempre la Grivola.
|
La cresta oltre la cima.
|
Un mare di vette verso sud
|
Foto di vetta, siamo sulla punta de la Pierre, 2653 metri, alla nostra destra (per chi non lo avesse letto nelle foto precedenti) la Grivola (3969m) e il Gran Nomenon (3488m)
|
Con il 400mm scorgo le tracce degli scialpinisti che sono saliti alla punta Rossa (3630m) della Grivola, una delle vette minori della Grivola. (già inserita tra le salite da fare)
|
Non ci resta che tornare a valle, prima che la neve diventi come le sabbie mobili!
|
Pausa tra i Crocus
|
Ultimi pendii, sotto di noi i prati verdi con le baite di Ozein.
|
Altra foto al bel paesino di Ozein (1363m)
|
La punta de la Pierre da Aosta, stiamo tornando a casa. A presto, valle D'Aosta
|