Rifugio Benevolo (2285m), val di Rhemes, valle d'Aosta. Francesco sfoglia una rivista di montagna mentre fuori piove. Questa volta le foto iniziano dal rifugio, pioveva troppo per fare foto durante la salita da Thumel (1868m). Domani il tempo dovrebbe essere bello e noi tenteremo di salire alla punta Calabre (3445m).
Continua a piovere tutto il pomeriggio, ci facciamo anche un pisolino tanto per arrivare all'ora di cena.
Vista verso il fondovalle
Verso l'ora di cena si alza il vento, smette di piovere e in breve tempo compare qualche macchia di cielo azzurro.
La Granta Parey (3387m), cima simbolo della valle.
Il rifugio Benevolo e Francesco che scatta qualche foto.
Verso nord compare il Gran Combin.
Verso sud, la testata della valle di Rhemes (la parte non coperta dalle nubi), dovrebbero essere la punta Galisia, la roc de Basagne e la roc del Fond.
Autoscatto davanti al rifugio
Giorno 2. Il tempo è abbastanza buono, pensavamo meglio...speriamo bene.
Dopo una mezzoretta di cammino, inizia a nevischiare, sempre più forte....
Ci avviciniamo alle pareti della Granta Parey, non si vede nulla di dove dovremmo salire... speriamo bene.
Verso est, si vede poco poco del Gran Paradiso controluce.
il lago di Sant'Elena, inizia la morena vera e propria
Forse smette di nevicare, esce anche qualche raggio di sole...ormai però tutti i sassi sono coperti da un fastidioso strato di nevischio.
Eccola!! Tra le nebbie "spunta la punta" Calabre (3445m)
a sinistra la roc du Fond (3350m) e a destra la punta Calabre (3445m)
la Tsanteleina (3605m)
Verso nord/ovest compare il monte Bianco
ed eccoci sulla cima della punta Calabre
Verso sud la francese val d'Isere.
La zona più crepacciata che abbiamo dovuto attraversare
A sinistra la Grivola (3969m) e a destra una cimetta salita l'anno scorso, il Taou Blanc (3438m).
Finito il ghiacciaio ritroviamo il lago di Sant"Elena, ora con il sole è decisamente più bellino.