Armisa - punta Pesciola - baita Pesciola (SO) 1 Febbraio 2020
1 La centrale idroelettrica di Armisa, in val d'Arigna, oggi partiamo da qui per la nostra escursione. Siamo solo io e Fabio, questa volta senza famiglie, perciò possiamo fare un giro un pò più lungo e sulla neve. Così, dopo circa 3 anni.... ho rimesso le ciaspole!!!!!! Meta del giorno la punta Pesciola, una "gobba" posta sulla dorsale tra la val d'Arigna e la val Malgina, prima che si impenni e diventi decisamente più inospitale.
2 il percorso, lunghezza totale 11,5 chilometri, dislivello positivo circa 1300 metri. In salita abbiamo seguito la traccia degli scialpinisti che ci hanno preceduto, in discesa siamo andati a cercare un'altra traccia a valle della baita Pesciola, ma non ne abbiamo trovate e siamo scesi nel bosco pieno di neve con pendenze sostenute, evitate accuratamente! Non è la prima volta che bazzico la val d'Arigna, nell'ottobre del 2016 ho dormito alla baita Pesciola con Bore e poi siamo andati al bivacco Resnati, cliccate QUI , nel 2013 sono stato sulla stessa cimetta di oggi ...solo che erroneamente la chiamavamo pizzo Faila, clicca QUI . La prima volta alla baita Pesciola risale invece al giugno del 2009, clicca QUI
3 lasciamo la macchina nel piccolo parcheggio a monte della centrale e ci incamminiamo lungo la strada ricoperta da poca neve pestata e... ghiaccio. Fabio, ottimista, mette subito gli sci, io (che ho le ciaspole) salgo con gli scarponi facendo attenzione a non sfracellarmi sul ghiaccio
4 man mano che saliamo la neve diventa continua, finalmente termina la strada nel bosco e sbuchiamo sul pianoro dell'alpe Moretti (o almeno credo...)
5 qui si apre la vista sulla testata della valle, a destra cima di Caronno, Rodes, Scotes, cima degli Uomini, di fronte il re delle Orobie, il pizzo Coca, la vetta più alta con i suoi 3052 metri.
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7 un pò sopra le baite metto le ciaspole
8 in basso a sinistra la baita Pesciola (1990m), l'abbiamo saltata a monte (o meglio... chi ha fatto la traccia prima di noi l'ha saltata), ci passeremo al ritorno. Sullo sfondo le retiche tra la val di Rhon e la val Fontana
9 a monte della baita Pesciola il percorso sale per una valletta a tratti anche piuttosto ripida. La neve non è delle migliori e io faccio decisamente fatica in certi tratti con le ciaspole, sprofondo e arranco....
10 la salita spaccagambe è terminata ed ecco la meta! Quella di destra.... mica il Druet!
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13 la spettacolo verso sud
14 e verso nord
15 le solite foto contro il sole, con gli occhi chiusi
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17 dopo aver fatto una bella sosta al sole in cima torniamo verso valle, Fabio divertendosi (qui vola durante il saltello per curvare), io finendo di sfasciare le mie gambe frenando sulla neve compatta e ripida.
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19 la baita Pesciola, per l'interno guardate questa uscita, cliccate QUI
20 ultimo scatto, prima di perdere questa fantastica vista