1 Secondo giorno in val Masino, oggi gitarella un pò più cortina... o meglio .... quasi il doppio di chilometri rispetto alla Omio, ma almeno un terzo di dislivello in meno. Saliano da San Martino al rifugio Casera Pioda, in alta val di Mello, posto in cui non siamo mai stati. Nella foto i picchi e le pareti all'inizio della val di Mello visti dal parcheggio
2 Anche qui una brutta immagine su Google hearth, lunghezza a/r 15 chilometri, dislivello positivo 650 metri
3 prima parte del sentiero che collega il parcheggio più "interno" di San Martino (che ha una parte gratuita) con la val di Mello.
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5 Qui termina la strada carrozzabile della valle, oltre solo a piedi
6 le mastodontiche pareti sopra Cà di Carna
7 poco più avanti un laghetto che si è creato da qualche anno, successivamente ad una frana
8 proseguiamo verso Cascina Piana
9 una delle baite di Cascina Piana.
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11 ultimo agglomerato di baite, quello di Rasica (1148m), oltre in sentiero entra nel bosco e si impenna, il dislivello lo fare quasi tutto qui
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14 Un pò dopo Rasica si lascia a sinistra la deviazione per salire al bellissimo bivacco Manzi Pirotta , occhio perchè non è poi così evidente! Noi proseguiamo "dritti"
15 !0 minuti prima di raggiungere la Casera, una brevissima deviazione ci porta su di un balcone 400 metri sopra la val di Mello
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17 e infine si esce su una nuova radura e compare la Casera Pioda
18 Purtroppo si è coperto per bene, in effetti lo sapevamo e abbiamo tenuto il giro più corto per oggi...
19 non sapevamo invece di trovarlo chiuso, poco male, abbiamo il pranzo al sacco. Il rifugio è di proprietà dell'ERSAF (ente regionale per i servizi all'agricoltura e alle foreste)
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21 tornando a valle...
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23 un abitante dell'alpe Rasica
24 visto che il tempo resta stabile, prima di tornare all'auto ci fermiamo a giocare un pò nel torrente gelido