Pasquetta, il giorno in cui anche chi se ne sta sempre in casa deve andare a fare la scampagnata, molto meglio non allontanarsi troppo da casa per evitare code al ritorno, tanto più se come oggi la finestra di tempo decente durerà solo fino a mezzogiorno. A dire la verità precisamente un anno fà a quest'ora stavamo salendo dal rifugio Vittorio Emanuele verso la vetta del Gran Paradiso (4041m, QUI le foto), oggi molto più modestamente stiamo salendo verso le vetta del monte San Primo (1686m), la più alta all'interno del triangolo lariano. La compagnia è composta da me e Eli in ciaspole + Giuseppe, Massimo, Alberto, Francesca, Giovanni e Angela in sci. Lasciamo le auto in località San Primo (1100 metri circa) e ci incamminiamo lungo la pista da sci che scende dal monte Ponciv.
La salita al San Primo, andata e ritorno 8,4 chilometri, dislivello in salita secondo il GPS 650 metri.
a 1400 metri circa si esce dal bosco e si raggiunge l'alpe di Terra Biotta sulla dorsale tra San Primo e monte Ponciv, ora siamo al sole. Da qui basta seguire il filo di cresta fino alla cima.
Angela e Giovanni, sullo sfondo il lago di Como e le montegne che lo circondano
verso sud/est
lungo il crinale
Eli quasi in vetta
Dalla cima verso nord, in basso l'estremità del triangolo interno al lago dove è posta Bellagio.
Io ed Eli ci facciamo un autoscatto in cima, gli altri si sono già buttati giù dal pendio verso sud per fare una bella discesa con gli sci, poi tornaneranno su e si getteranno in un canale che scende nel versante nord proprio sotto la cima. Se volete vedere un brevissimo video con qualche immagine odierna, cliccate QUI!
(4041m, QUI le foto), oggi molto più modestamente stiamo salendo verso le vetta del monte San Primo (1686m), la più alta all'interno del triangolo lariano. La compagnia è composta da me e Eli in ciaspole + Giuseppe, Massimo, Alberto, Francesca, Giovanni e Angela in sci. Lasciamo le auto in località San Primo (1100 metri circa) e ci incamminiamo lungo la pista da sci che scende dal monte Ponciv.