Lungo il Ticino in bici tra Sesto Calende (VA) e Galliate (NO) 28 Gennaio 2023

01s  Oggi giretto in bici da Sesto Calende, all'estremità meridionale del lago Maggiore, dove il il Ticino riprende la sua corsa verso il Po. Percorso facile e piuttosto pianeggiante, sarà il primo giretto "fuoriporta" per la nuova bici (ho aggiunto un MTB alla gravel) presa a fine novembre e per ora usata solo su percorsi brevi vicino casa.  Un primo test "in sella" per più ore e più chilometri, anche se in realtà il terreno di gioco odierno sarebbe stato più consono alla gravel.  Questa prima foto l'ho scattata appena a monte del ponte che scavalca il Ticino, verso il lago (in realtà qui già molto stretto) 02s  Il giretto odierno, partenza da Sesto Calende e discesa lungo il Ticino sul versante lombardo fino a Ponte Ticino, tra Turbigo e Galliate,  poi risalita della sponda piemontese. Lunghezza dell'anello  73,5 chilometri, dislivello positivo 350 metri.  Mentre il versante lombardo è stato pedalato al 99% su asfalto, al contrario quello piemontese praticamente fino a Varallo Pombia sono stato sempre su sterrate. 03s  Il ponte di ferro che collega Sesto Calende (VA) con Castelleto Ticino (NO), sopra passano le macchine e sotto il treno.  Qui inizia il mio percorso lungo il Ticino 04s  sono potuto partire tardi da casa, perciò inizio a pedalare alle 10,  il lungofiume di Sesto C. è già piuttosto animato 05s  in 5 minuti comunque ho già passato il paese e continuo proprio lungo la sponda su una piacevole ciclabile
06s 07s  Alle 10e50 sono alla diga del Panperduto, qui il fiume viene in parte deviato per creare il Canale Industriale e il canale Villoresi. Corrono quasi paralleli fino a Nosate dove il Villoresi punta nettamente a est e attraversa mille paesi tra cui Nerviano, Lainate, Nova Milanese, scavalca il Lambro a Monza, per poi finire nella Martesana e nell'Adda a Groppello d'Adda.  Dalla diga praticamente non vedrò più il vero corso del Ticino fino a Ponte Ticino, la mia pedalata continuerà sempre lungo la larga, dritta e bene asfaltata alzaia del canale Industriale fino a Turbigo. 08s  sistemi di chiuse per sollevare le barche lungo il canale Villoresi 09s  canale Industriale a sinistra e Villoresi a destra 10s
11s  qua e la archeologia industriale 12s  un pò noioso come percorso tra la diga del Panperduto e Turbigo..... 13s  la centrale idroeletrica di Tornavento 14s 15s  alle 12e10 mi fermo a mangiare sotto la centrale Guglielmo Castelli a Turbigo, dove le acque del canale Industriale si gettano nel Naviglio Grande
16s  Seguo per un breve tratto l'alzaia del naviglio Grande in Turbigo, poi la abbandono e punto a sud/ovest per andare ad attraversare il Ticino in località Ponte Ticino . Sullo sfondo i grandi camini della centrale Termoelettrica di Turbigo 17s  e riecco il fiume azzurro (Ticino) a Ponte Ticino, stanno dando una "rinfrescata" al ponte.  Scavalcato il fiume svolto subito a destra per iniziare a risalirlo, ma non proprio sulla sponda in realtà, per un bel pezzetto sto più alto e a una certa distanza. 18s  il percorso in questo tratto è vario, per un pò sentierino come in foto, poi strada di campagna, poi misto tra asfalto rotto e sentierino di nuovo.... 19s  più in basso tra le piante si scorge la centrale idroelettrica Treccione. 20s  all'osteria la Quesrcia ritrovo davvero la sponda del Ticino, la seguirò giusto per un paio di chilometri, poi mi tocchera staccarmi di nuovo. Il Ticino ha un corso ancora molto "naturale" per lunghi tratti, fatto di boschi, spiaggioni, lanche e isole, non molto semplice da seguire, spesso impossibile, soprattutto in bici.
21s  poi sono stradine tra boschi e grandi prati, qualche risaia ora asciutta, cascine isolate e cave..... 22s  ma ogni tanto si ritrova la sponda selvaggia 23s 24s 25s
26s 27s  dopo un bel pò di girovagare tra campi, pioppeti, canali vari, scavalco il canale Regina Elena e una ripida salita mi conduce alla località Castello a Pombia. Lo sterrato è terminato, da qui sarà (quasi) tutto asfalto fino alla macchina a Sesto C. 28s  Santuario della Madonna del Rosario, Varallo Pombia 29s  ore 15e38, una vista di Sesto Calende dal ponte di ferro, anello chiuso