 1 Ma mattina alle 7 quando ci svegliamo c'è la brina sul tetto dell'Ice stadium di Bormio, fa un bel freschino.... ma daltronde è anche il primo novembre.... Con l'amico Andrea siamo saliti la sera e ora siamo pronti a partire per un giretto in bici senza fare levatacce alle 4. Abbiamo portato le mtb e il percorso toccherà i laghi di Cancano, l'alpe Trela e Trepalle, uno sguardo in val Viola e ritorno lungo la decauville. |
 2 l'itinerario, lunghezza 74 chilometri con 1690 metri di dislivello positivo |
 3 Lasciamo Bormio dopo colazione e puntiamo a Premadio e Turripiano dove inizia la salita verso i laghi di Cancano, già percorsa in bici nel 2021 quando sono salito al passo di Alpisella a sinistra la caratteristica chiesetta di San Gallo, aa destra bene evidente la stretta valle del Braulio che sale verso il passo dello Stelvio. |
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 5 come ricordavo, questa salita è davvero piacevole, non troppo ripida ma nemmeno piatta.... quel che si dice "pedalabile", poi il traffico per ora è quasi nullo |
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 7 ultimi tornanti sotto le torri di Fraele, a destra il monte delle Scale |
 8 panorama alle nostre spalle, sullo sfondo il Tresero, salito nel 2014 con le ciaspole, clicca QUI |
 9 la traccia nella parte finale della salita ai laghi di Cancano, con la fitta serie di tornanti |
 10 la vista sulla strada militare dalle torri. Sullo sfondo in mezzo la val Viola |
 11 appena dopo le torri, il lago delle Scale dove si specchiano i monti Cornaccia (3100) e Solena (2900) |
 12 guardando indietro, sullo sfondo il versante nord della cima Piazzi (3439m) |
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 14 il lago di Cancano dalla diga, più in là la diga del lago di San Giacomo. |
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 16 traversata la diga puntiamo verso il lago di San Giacomo. |
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 18 la diga di San Giacomo. Noi costeggiamo anche il secondo lago e poi torniamo indietro sulla sponda opposta fino a imboccare la valle che sale all'alpe Trela, qui ben visibile nella foto |
 19 finito il secondo lago la strada prosegue verso la val Mora o verso il lago di Livigno, noi proseguiamo invece verso sinistra e continuiamo a costeggiare il lago di San Giacomo come per tornare indietro |
 20 all'inizio dei laghi sono tutti abeti verdi, qui invece è il regno dei larici |
 21 oltrepassiamo la svolta per il passo di Alpisella e preseguiamo verso il rifugio S.Giacomo. |
 22 qui lasciamo le sponde dei laghi e iniziamo a salire verso l'alpe Trela. |
 23 qui è ancora bella ma più avanti ci sono tratti davvero duri, non tanto per il fondo, quanto per la pendenza |
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 26 Canada? |
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 28 anche le salite più lunghe, prima o poi finiscono (e questa non era affatto lunga), eccoci nel bel pianone dell'alpe Trela |
 29 l'alpe Trela, 2165 metri, fino a qualche settimana fa sarà stato tutto un via vai di polente e pizzoccheri, tra poco sarà tutto coperto di neve, si spera |
 30 dopo aver mangiato i nostri panini riprendiamo a pedalare, direzione passo di Trela (2295m), qui la strada si è trasformata in sentiero, nella prima parte un pò ripido .... dopo molto più pedalabile |
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 34 passo Trela, ora giù... verso Trepalle |
 35 non è tutta così.... ci sono anche tratti in cui io sono sceso e ho portato la bici a mano.... ma è anche vero che io non sono troppo capace..... |
 36 li davanti il passo di Eira, tra Livigno e il passo del Foscagno. Noi scendiamo verso Trepalle e teniamo la sinistra per raggiungere la strada asfaltata già a monte del paese, verso il Foscagno |
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 39 meno di 4 chilometri sul bitume e siamo al passo del Foscagno |
 40 non l'abbiamo fatta prima.... la facciamo qui..... |
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 42 scendiamo ancora su asfalto fino ad Arnoga dove ci sono due possibilità, infilarsi nella val Viola oppure nella decauville che piatta piatta arriva pochi metri sotto le torri di Fraele. noi le scegliamo tutte e due. Nella foto la cima Piazzi |
 43 risaliamo per una quindicina di minuti la val Viola, ma senza crederci troppo, ormai non è più l'ora per salire fino al passo .... e più che altro... siamo troppo stanchi Nella foto ho segnato la discesa dal passo di Verva, altro bellissimo giro tra la val Grosina e la val Viola, cliccate QUI |
 44 dietro front, torniamo verso Arnoga |
 45 invece di scendere direttamente su asfalto verso Valdidentro e Bormio, ci godiamo ancora un pò la luce e i colori lungo la decauville semideserta |
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 50 chiuderei con questa, il resto poi è asfalto, giù veloci lungo la strada militare per Cancano, verso Turripiano |