Ormai da due mesi a questa parte, quando arriva il fine settimana arriva il brutto tempo. Anche per questo sabato la situazione non è cambiata e allora.... non ci resta che andare comunque in giro, anche se il meteo minaccia qualche piovasco. Oggi siamo in quattro, io, Eli, Bore e Valentina. Percorreremo la parte alta del "Sentiero del Viandante", un percorso a bassa quota che corre poco sopra la sponda orientale del lago di Como, tra i paesi di Abbadia Lariana e Piantèdo (che si trova all'inizio della Valtellina).Ci limiteremo a fare la tratta Bellano - Colico, con ritorno alla macchina in treno. Qualche anno fà io ed Eli lo abbiamo fatto tutto (o quasi) in un paio di giorni, fermandoci a dormire proprio a Bellano, le foto di quella volta potete vederle cliccando
QUI. Lasciamo la macchina nel parcheggio della stazione di Bellano, poi attraversiamo il passaggio a livello in direzione Valsassina e dopo qualche centinaio di metri troviamo i cartellini rosso/arancioni che segnalano il sentiero.

In azzurro il percorso odierno, partenza da Bellano (a destra) e arrivo a Colico quasi al buio dopo 20,5 chilometri e circa 1200 metri di dislivello positivo, dovuto ai vari su e giù del percorso.

Saliamo verso la frazione Ombriatico e vediamo sotto di noi il Pioverna appena sbucato dall'orrido.

Il paese di Bellano dall'alto, proteso sul lago perchè costruito sui depositi portati dal Pioverna nei millenni.

la segnaletica del sentiero

Il sentiero del Viandante passa generalmente sopra i paesi rivieraschi, attraversa le frazioni meno trafficate e turistiche, le zone degli orti e dei primi boschi che lambiscono i paesi. In alcuni tratti però a causa della morfologia del territorio prende un pò quota, comunque entro i 7/800 metri, altre volte si scende fino in riva al lago.

Arriviamo alla località "Pendaglio" (444m)

Questa invece è Verginate

Scendiamo a Dervio, percorriamo per un pò la strada verso il centro del paese e poi svoltiamo a destra per salire al castello

i vicoli nei dintorni del castello di Dervio

Dopo Dervio e il suo castello scendiamo in riva al lago a Corenno Plinio, piccolo borgo anche lui dominato dal suo castello.

Quando arrivate in macchina a Corenno vi trovate in una bella piazzetta tra il castello e la chiesa, con pavimentazione a ciotoli e coperta da grandi platani. Perscendere al lago ci sono 2 o 3 scalinate ripide e strette tra le case, in alcuni tratti gli scalini sono proprio intagliati nella roccia su cui è abbarbicato il borgo. Nella foto un anziano signore del luogo.

il piccolo porticciolo di Corenno Plinio

Madonico

in salita verso la chiesetta di San Rocco (484m), un posticino incantevole.

Bore alla chiesetta di San Rocco. Vi consiglio una visitina a questo luogo, se lasciate la macchina a Dorio ci potete comodamente salire in una ventina di minuti.

Nel tratto tra San Rocco e Colico si stà sempre nel bosco, toccando anche il punto più alto della giornata, 620 metri.

Qui dovrebbe essere Perdonasco

Dopo Sparese ritroviamo la strada asfaltata, si scende verso Colico tra i castagni

Ultima foto, di gruppo, nella sala d'attesa della stazione di Colico, si torna a casa!