Dopo il Feechopf (3888m) si scende all'Alphubeljoch (3772m) e si risale, prima lungo cresta poi su ripido pendio, verso la vera vetta (4206m). L'ultimo scivolo è particolarmente ripido e a tratti ghiacciato. Ci sono anche dei lunghi fittoni di ferro piantati nel ghiaccio per fare sicura al compagno di cordata.
27s
Alle 12e20 raggiungiamo anche la piatta vetta dell'Alphubel (4206m), a dire la verità ci siamo fermati all'inizio del pianoro, circa a 200 metri dalla croce, per non perdere altro tempo, la neve è sempre più molle!!
28s
In giallo, da sinistra, parte della salita all'Allalinhorn, poi la discesa lungo la normale fino al colle, non si vede la cresta rocciosa del Feechopf ma solo la cima, dove ricomincia la linea gialla che scende verso l'Alphubeljoch. Poi in Rosso la discesa per la stessa via fino al colle e poi verso sinistra in direzione del Mittel Allalin (3457m) dove prendiamo il Metro Alpin per tornare a Saas Fee.
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Una foto verso il monte Rosa (versante nord), le tra freccine da sinistra: 1 - punta Gnifetti (4559m) dove si vede anche il quadratino nero della capanna Margherita, 2 - Zumstein (4561m), 3 - la rocciosa punta Dufour (4633m), la più alta di tutto il monte Rosa.
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Sulla funivia che dal Felskinn (2989m) scende a Saas Fee.
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Da sinistra: Alphubel, Taschhorn, Dom e Lenzspitze.
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Saas Fee dall'alto.
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Da quaggiù sembrano semplici panettoni di neve, Allalinhorn e Alphubel. Ora si torna a casa.